Visto familiare per l'Australia
Visti per famiglie in Australia: eVisitor, visti classici e requisiti per i bambini che viaggiano in sicurezza.
Viaggiare in famiglia è un'esperienza preziosa e se state pianificando di visitare l'Australia con i vostri figli, è essenziale comprendere la procedura di richiesta del visto Australia Group with Children. Questa pagina è dedicata a guidarvi attraverso i passi e le considerazioni importanti da fare quando si includono i figli minori nella domanda di visto. La gestione delle formalità amministrative per un viaggio in famiglia può sembrare complessa, ma con le giuste informazioni potrete pianificare il vostro viaggio con fiducia, rispettando le normative vigenti. Scopriamo insieme come rendere questo viaggio memorabile e senza problemi per tutta la famiglia.
Visto Australia per minorenni: in breve
- Richiesta online di un visto per minorenni eVisitor: La domanda di visto per un figlio minorenne per l'Australia si effettua online.
- Modulo di domanda specifico: per ogni figlio minorenne deve essere compilato un modulo di domanda specifico.
- Documenti richiesti: oltre ai documenti standard, saranno richiesti documenti specifici relativi al minorenne, come la carta d'identità o il certificato di nascita.
- Consenso dei genitori: per la richiesta di visto è necessario il consenso di entrambi i genitori (o dei tutori legali).
- Tempi di elaborazione: i tempi di elaborazione di una domanda di visto per un minorenne possono variare, quindi è importante fare domanda per tempo.
Se vuoi recarti in Australia come famiglia con minorenni, dovrai preparare il tuo viaggio con attenzione, soprattutto per quanto riguarda le procedure amministrative necessarie per ottenere un visto. Per i cittadini dell'Unione Europea e di altri Paesi idonei, esistono due opzioni: l'eVisitor e l'eTA (Electronic Travel Authority). Questi due visti elettronici ti permettono di recarti in Australia per turismo, ma è importante capire le loro caratteristiche specifiche, le procedure da seguire, i costi e il periodo di validità, soprattutto se viaggi con minorenni.
L'eTA (Electronic Travel Authority) è destinato principalmente ai cittadini di paesi come gli Stati Uniti, il Canada, il Giappone, la Corea del Sud, ecc. Si tratta di un visto elettronico, facile da ottenere e generalmente richiesto per soggiorni inferiori a 3 mesi. È valido per viaggi turistici, ma anche per visite di lavoro o di famiglia.
L'eVisitor, invece, è una versione specifica del visto elettronico per i cittadini dell'Unione Europea e di alcuni altri Paesi europei. Anche questo visto ti permette di soggiornare in Australia per un massimo di 3 mesi, per turismo o per visitare la famiglia.
Sebbene entrambi i visti offrano vantaggi simili, è fondamentale verificare quale tipo di visto si applica a te, a seconda della tua nazionalità. Se sei cittadino di un paese dell'UE, l'eVisitor sarà la soluzione più semplice ed economica.
La procedura per richiedere un eTA o un eVisitor è completamente priva di documenti cartacei e si effettua online, tramite il sito ufficiale del governo australiano o tramite un fornitore di servizi. Questo semplifica notevolmente il processo, soprattutto quando si viaggia in famiglia. Ecco i passaggi principali:
Il principale vantaggio dei visti elettronici come l'eVisitor e l'eTA è la velocità del processo. In generale, questi visti vengono elaborati molto rapidamente. Una volta presentata la domanda, riceverai una risposta entro 24-72 ore. È quindi possibile presentare la domanda online qualche giorno prima della partenza, ma si consiglia di farlo almeno una settimana prima per evitare inutili stress.
Se ne hai bisogno con urgenza, alcuni tour operator o agenzie specializzate offrono servizi di fast-track, anche se nella maggior parte dei casi non è necessario.
Un eVisitor o eTA è generalmente valido per 3 mesi dalla data di arrivo in Australia. Può sembrare un periodo breve, ma è sufficiente per un tipico soggiorno turistico. Se desideri prolungare il tuo soggiorno, dovrai presentare una nuova domanda di visto o richiedere un visto specifico alle autorità australiane in Australia.
L'eTA o eVisitor ti permette di entrare in Australia più volte durante il periodo di validità, ma ogni ingresso deve rispettare il limite di 3 mesi. Ciò significa che se durante il tuo soggiorno lasci l'Australia per un'altra destinazione, puoi riutilizzare lo stesso visto per tornare senza doverne richiedere uno nuovo, a patto che tu rimanga entro il limite dei 3 mesi.
Consigli pratici per viaggiare con i minorenni
Quando si pianifica un viaggio di famiglia in Australia, il classico visto turistico è una delle opzioni da considerare.
Il visto turistico classico, noto anche come visto per visitatori (sottoclasse 600), è un'opzione adatta alle famiglie che desiderano visitare l'Australia per motivi turistici, familiari o di svago. La procedura di richiesta prevede le seguenti fasi:
I minori che si recano in Australia necessitano di documenti specifici. Tra questi, un passaporto valido per ogni bambino. Se un genitore viaggia con il bambino senza l'altro genitore, può essere richiesta un'autorizzazione firmata dai genitori. Questa autorizzazione dimostra il consenso del genitore non accompagnatore al viaggio.
I tempi di elaborazione dei tradizionali visti turistici per minori in Australia possono variare a seconda del periodo dell'anno, del numero di domande in corso di elaborazione e di altri fattori. In generale, è consigliabile presentare la domanda almeno uno o tre mesi prima della data prevista per il viaggio, per tenere conto di questi potenziali ritardi. Si consiglia inoltre di consultare il sito web del Department of Home Affairs australiano per informazioni aggiornate sui tempi di elaborazione.
Se volete essere sicuri di ottenere il visto per l'Australia in tempo per il vostro viaggio con la famiglia o per avere i vostri figli, ecco alcune raccomandazioni e consigli da seguire:
La sicurezza dei vostri figli è fondamentale quando viaggiate a livello internazionale. Ecco alcuni importanti promemoria:
Viaggiare da solo in Australia con un eTA o un eVisitor è possibile, ma ci sono diversi punti da tenere a mente. Innanzitutto, né l'eTA né l'eVisitor specificano un'età minima per la richiesta, quindi in teoria un minorenne può ottenere uno di questi visti. Tuttavia, questo non significa che un minore possa viaggiare da solo in Australia senza ulteriori precauzioni.
Anche se l'eTA o l'eVisitor consentono a un minorenne di recarsi in Australia, le autorità australiane richiedono che il bambino sia sotto la responsabilità di un adulto durante il viaggio. Se un minorenne viaggia da solo, avrà bisogno dell'autorizzazione dei genitori ed eventualmente di un documento di consenso notarile. Questo documento certifica che il bambino ha il permesso di viaggiare all'estero e che è affidato a un adulto responsabile sul posto.
La maggior parte delle compagnie aeree ha politiche severe sui minori che viaggiano da soli. Ai bambini di età inferiore ai 12 anni viene spesso richiesto di viaggiare nell'ambito di un servizio di scorta speciale (un “minore non accompagnato”), che prevede l'assistenza alla partenza, in volo e all'arrivo. È quindi fondamentale verificare le disposizioni specifiche con la compagnia aerea prima di prenotare un volo per un minorenne che viaggia da solo.
In breve, anche se un minorenne può teoricamente viaggiare da solo con un eTA o un eVisitor, è importante preparare il viaggio con attenzione, assicurandosi che siano soddisfatti tutti i requisiti legali e logistici.
Scoprite se la vostra domanda ha già ricevuto una risposta nell'elenco seguente
Le famiglie che si recano in Australia con bambini hanno a disposizione diverse opzioni di visto. I più comuni sono il Classic Tourist Visa (sottoclasse 600), l'eVisitor e l'eTA (Electronic Travel Authority). Ognuno di questi visti ha i suoi requisiti di ammissibilità e i suoi vantaggi, quindi è essenziale scegliere quello più adatto alle vostre esigenze.
I figli minorenni inclusi in una domanda di visto devono avere un passaporto valido. Inoltre, potrebbe essere necessario fornire una prova del rapporto genitore-figlio, come ad esempio un certificato di nascita. Se un genitore viaggia senza l'altro, potrebbe essere richiesta anche un'autorizzazione firmata dai genitori. Assicuratevi di verificare i requisiti specifici del visto che state richiedendo.
I tempi di elaborazione dei visti variano a seconda del tipo di visto, del periodo dell'anno e del volume delle domande. In generale, si consiglia di presentare la domanda almeno uno o tre mesi prima della data prevista per il viaggio, per tenere conto di eventuali ritardi. I visti eVisitor ed eTA tendono ad avere tempi di elaborazione più brevi rispetto ai visti turistici tradizionali.